Marocco/Marrakech: una conferenza internazionale mette in luce l'esperienza del Marocco nell'emancipazione economica delle donne

Pubblicato il 24/06/2025 | La rédaction

Marocco

L'esperienza marocchina dell'emancipazione economica femminile è stata messa in luce lunedì a Marrakech in occasione di una conferenza sul tema "Emancipazione femminile e sviluppo sostenibile", alla quale hanno partecipato i rappresentanti dei consigli nazionali membri del Consiglio Internazionale delle Donne.

Organizzato in concomitanza con i lavori della 37ᵉ Assemblea Generale (GA) del Consiglio Internazionale delle Donne, che si terrà dal 23 al 28 giugno, questo incontro ha offerto l'opportunità di mettere in luce una diversità di esperienze nazionali e internazionali, intorno a un tema importante per lo sviluppo e la giustizia sociale.

L'attenzione si è concentrata sull'esperienza pionieristica dell'Unione Nazionale delle Donne Marocchine (UNFM), presieduta da S.A.R. la Principessa Lalla Meryem, come attore chiave nella promozione dell'empowerment economico delle donne. Dalla sua creazione nel 1969, l'Unione ha condotto numerose iniziative per promuovere la qualificazione e l'inclusione economica delle donne, in particolare nelle aree più vulnerabili.

Tra i progetti strutturanti citati durante l'incontro vi sono i centri di formazione femminile e i programmi di sostegno all'imprenditoria, tra cui la formazione manageriale, il sostegno all'accesso ai finanziamenti e le campagne di sensibilizzazione sui diritti economici e sociali.

La conferenza ha dedicato ampio spazio anche alle esperienze internazionali, in particolare quelle di Regno Unito, Portogallo, Taiwan, Sudafrica, Nigeria e Australia, con discussioni sulla possibilità di adattare alcuni approcci alle realtà locali.

I relatori hanno affrontato un'ampia gamma di temi, tra cui la promozione dell'imprenditoria femminile, il ruolo dell'economia solidale, l'uso dell'economia sociale e il ruolo del settore privato.conomia, l'uso della tecnologia, l'accesso all'assistenza sanitaria e ai servizi essenziali e i quadri giuridici e politici a favore dell'uguaglianza economica.

I partecipanti hanno inoltre sottolineato la necessità di un approccio integrato, basato sul coinvolgimento delle donne in tutte le fasi di pianificazione e attuazione.I partecipanti hanno inoltre sottolineato la necessità di un approccio integrato, basato sul coinvolgimento delle donne in tutte le fasi di pianificazione e attuazione delle politiche di sviluppo, invitando a intensificare gli scambi Sud-Sud e Nord-Sud e a capitalizzare le esperienze di successo.

Lo svolgimento in Marocco di questa 37ᵉ Assemblea del Consiglio Internazionale delle Donne è, secondo gli organizzatori, il riconoscimento della leadership del Regno in questo campo e riflette il costante impegno di S.A.R. la Principessa Lalla Meryem per la partecipazione attiva delle donne allo sviluppo e alla costruzione di una società equa.

Fondato nel 1888, il Consiglio Internazionale delle Donne riunisce oggi i consigli nazionali di oltre 70 Paesi e rimane una delle più antiche organizzazioni internazionali che lavorano per promuovere i diritti delle donne e l'uguaglianza di genere.

Fonte: www.mapexpress.ma


Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo...

Lascia un commento

Il tuo commento verrà pubblicato dopo la convalida.