Libano/Regional bootcamp a Beirut: studenti del Medio Oriente imparano la mediazione e la comunicazione positiva
L'AUF Medio Oriente, in collaborazione con il Centro professionale di mediazione (CPM) dell'Università Saint-Joseph di Beirut (USJ), ha organizzato un bootcamp regionale di mediazione il 20 e 21 maggio 2025, presso il Centre d'Employabilité Francophone (CEF) dell'AUF a Beirut.
Riunendo una cinquantina di studenti provenienti da sette Paesi della regione (Egitto, Iraq, Giordania, Libano, Palestina, Sudan e Yemen), questo seminario intensivo mirava a rafforzare le loro competenze nella gestione amichevole dei conflitti, nella comunicazione positiva e nell'uso degli strumenti di mediazione.L'obiettivo di questo corso intensivo era quello di rafforzare le loro competenze nella gestione amichevole dei conflitti, nella comunicazione positiva e nell'uso degli strumenti di mediazione.
Sotto la supervisione di esperti del CPM dell'USJ, i partecipanti hanno preso parte a laboratori pratici e simulazioni di mediazione, incoraggiando un approccio partecipativo radicato nella realtà dei rispettivi contesti.
La cerimonia di chiusura, tenutasi il 21 maggio presso la Biblioteca nazionale, ha visto la partecipazione di M. Jean-Noël Baléo, direttore regionale dell'AUF Medio Oriente, il rettore dell'USJ, RP Salim Daccache s.j., e Johanna Hawari-Bourjeily, fondatrice e direttrice del CPM. Gli studenti hanno presentato presentazioni interattive che illustravano le tecniche acquisite durante il bootcamp.
I partecipanti hanno ricevuto un certificato di partecipazione, a testimonianza del loro impegno a diventare agenti di cambiamento nelle rispettive università.
Jean-Noël Baléo ha colto l'occasione per sottolineare l'importanza, in un contesto di violenza e conflitti diffusi in Medio Oriente, di sensibilizzare gli studenti alla mediazione e alla risoluzione pacifica delle controversie e di incoraggiarli a diventare agenti di cambiamento nelle rispettive università.e la diffusione di una cultura di prevenzione dei conflitti a livello locale e decentrato, al fine di contribuire all'armonia nazionale e alla pace civile.
Da parte sua, RP Salim Daccache s.j. ha sottolineato l'importanza della partnership tra il CPM dell'USJ e l'AUF per diffondere la mediazione come processo di educazione alla pace tra le università del Medio Oriente e del Libano.
Da parte sua, Johanna Hawari-Bourjeily ha sottolineato l'importanza che gli studenti imparino a costruire insieme ponti umani e che trasmettano ai loro coetanei ciò che hanno imparato durante i due giorni.
Questo bootcamp fa parte di una serie di iniziative intraprese dall'AUF in Medio Oriente per sviluppare la mediazione nel contesto universitario, con l'obiettivo di formare una generazione di studenti mediatori, che saranno in grado di costruire ponti tra le due culture.generazione di studenti mediatori, in grado di promuovere i valori del dialogo, del rispetto e della diversità culturale nelle loro università e comunità.
Fonte: www.auf.org/