Congo/ Salute: raddoppiare gli sforzi per combattere la malaria
In occasione della Giornata Mondiale della Malaria, celebrata con il tema "La malaria finisce con noi: reinventare, reimmaginare, rinascere", il Ministro della Salute e della Popolazione, professor Jean Rosaire Ibara, ha ricordato che in Congo l'incidenza della malattia è di quasi 215 casi ogni 1.000 abitanti.
In un discorso pronunciato il 15 maggio nella sala riunioni dell'Hotel Pefaco Maya-Maya, davanti a una platea di attori nazionali e internazionali, partner tecnici e finanziari, il Ministro della Salute e della Popolazione ha rivelato che questo indice, lungi dall'essere parziale, è indicativo degli sforzi costanti che si stanno compiendo per sradicare questa malattia, soprattutto perché la scadenza del 2030 è molto vicina. e Popolazione ha rivelato che questo indice, lungi dall'essere parziale, è indicativo degli sforzi costanti che si stanno facendo per sradicare questa malattia, soprattutto perché la scadenza del 2030 è molto vicina. Nel 2030, ogni Paese dovrà riferire se ha raggiunto o meno l'obiettivo, in linea con il terzo Obiettivo di Sviluppo Sostenibile, che mira a eliminare la malaria in tutto il mondo. In Congo, come nella comunità internazionale, la malaria rimane uno dei flagelli più devastanti del nostro tempo. Nel nostro Paese, come in molti altri in Africa e non solo, questa malattia continua a mietere vittime, soprattutto tra i più vulnerabili, i nostri bambini, le nostre donne incinte e le nostre comunità rurali.
Il rappresentante residente del Catholic Relief Services (CRS), dottor Vincent Dossou Sodjinou, ha evidenziato i dati per l'anno 2024 estratti dal DHIS2 nel gennaio 2025 come risultato degli sforzi congiunti, mostrando i significativi progressi compiuti: screening della malaria - 1.254.759 persone sono state sottoposte a test nelle strutture sanitarie e nelle comunità, raggiungendo il 71% dell'obiettivo annuale, trattamento della malaria: 862.622 persone hanno ricevuto un trattamento adeguato, pari al 68% dell'obiettivo; prevenzione tra le donne in gravidanza: 47.715 donne incinte hanno ricevuto almeno tre dosi di trattamento preventivo intermittente, superando l'obiettivo del 125%.
Nonostante questi progressi, ha aggiunto, la strada per l'eliminazione della malaria rimane irta di sfide e dobbiamo continuare a reinvestire nelle infrastrutture sanitarie, nella formazione del personale e nella ricerca.Dobbiamo anche ripensare le strategie integrando approcci innovativi e adattando gli interventi alle realtà locali. Questi sforzi sono completati dalla mobilitazione della comunità per aumentare la consapevolezza e il sostegno alle misure preventive.
Nell'ambito di questo impegno, il rappresentante residente del CRS ha annunciato che il Congo si sta preparando a lanciare nei prossimi giorni una campagna nazionale per la distribuzione gratuita di zanzariere a lunga durata trattate con insetticida.Durante la giornata, la professoressa Francine Toumi e il dottor Patrick Bitsindou, entomologo, hanno tenuto due presentazioni, tra cui una sul monitoraggio genomico della resistenza ai farmaci antimalarici...
Fonte: www.adiac-congo.com