Bulgaria: riunione dei responsabili dei programmi universitari francofoni
L'11 dicembre, l'Institut français de Bulgarie ha organizzato un incontro tra i responsabili dei programmi universitari francofoni del Paese e i principali attori della Francofonia, tra cui l'Agence Universitaire de la Francophonie - Europe Centrale et Orientale (AUF - ECO), il Ministero degli Affari Esteri bulgaro (MAE) e l'Associazione degli insegnanti di francese in Bulgaria (APFB). L'incontro è stato l'occasione per fare il punto sulle iniziative in corso e per discutere le prospettive future per lo sviluppo dell'istruzione superiore in lingua francese nel Paese.
Caratteristiche specifiche dei programmi universitari francofoni in Bulgaria
I primi corsi universitari francofoni in Bulgaria sono stati aperti all'inizio degli anni Novanta. Attualmente vengono offerti una quindicina di corsi di laurea e di master in diversi settori, tra cui ingegneria informatica ed elettronica, ingegneria biochimica, scienze politiche, economia e management, diritto europeo e linguistica applicata. Questi programmi riuniscono più di 500 studenti.
Interventi chiave dei protagonisti della Francofonia
Claudia Calvo, consigliere aggiunto per la cooperazione e l'azione culturale e addetto alla cooperazione educativa presso l'Ambasciata di Francia in Bulgaria, ha aperto l'incontro sottolineando l'impegno dell'Institut français e il suo sostegno all'istruzione francofona in Bulgaria.
Laure Castin, direttrice regionale dell'AUF - ECO, ha presentato le priorità strategiche dell'AUF, in particolare le sfide del mondo francofono nella scienza. Ha inoltre presentato le azioni dell'Académie Internationale de la Francophonie Scientifique (AIFS), nonché le priorità relative all'occupabilità e ai giovani all'interno delle reti dei Centri. giovani all'interno delle reti dei Centri di occupabilità francofoni (CEF), dei Clubs Leaders Étudiants Francophones (CLEF) e del Programme International de Mobilité et d' Employabilité Francophone (PIMEF).
La strategia dell'IFB per il 2025, che si concentrerà sullo sviluppo della rete di alumni e di alleanze delle università europee, è stata presentata da Arnaud Baubérot, presidente dell'IFB. Arnaud Baubérot, responsabile della cooperazione scientifica e accademica dell'IFB. Angel Bandjov, direttore del Dipartimento per i diritti umani del Ministero degli Affari Esteri bulgaro (MAE), ha ribadito il sostegno delle autorità locali alla comunità universitaria francofona e la sua importanza strategica per il posizionamento internazionale del Paese.
Peter Topareff, responsabile dell'Ufficio nazionale AUF - Bulgaria, ha fornito una panoramica della campagna nazionale "Continuons en français dans les universités bulgares", lanciata nel 2024 in collaborazione con il MAE, l'IFB e l'Association et les programmes francophones. Un kit promozionale è stato utilizzato in occasione di vari eventi nel corso dell'anno. Ha inoltre ricordato i servizi offerti dal CEF - BN Bulgaria: formazione e corsi per studenti francofoni per sviluppare le loro competenze trasversali e linguistiche. L'Associazione bulgara degli insegnanti di e in francese si è naturalmente unita a questa campagna. La sua presidente, Vyara Lyubenova, ha elogiato l'efficace collaborazione tra l'APFB e il CEF - BN Bulgaria, in particolare le attività congiunte di promozione degli studi in francese e l'organizzazione di eventi sia a livello secondario che universitario.
Azioni congiunte
Sono state proposte diverse azioni per migliorare la visibilità e l'impatto dei programmi in lingua francese in Bulgaria:
- Continuare lapromozione mirata nelle scuole superiori bilingui e nelle scuole in cui il francese è insegnato come seconda lingua straniera;
- Studiare la possibilità di organizzare un evento promozionale che riunisca tutti i programmi francofoni a livello nazionale, ispirandosi alla Caravane des études et des carrières francophones in Romania;
- Mobilitare l 'Institut de la Formation à Distance de la Francophonie (IFIC) per creare uno spazio dedicato ai corsi di francofonia nella regione ECO;
- Elaborare raccomandazioni per il Ministero dell'Istruzione e della Scienza per migliorare la procedura di riconoscimento dei diplomi degli studenti stranieri e il loro accesso ai corsi di lingua francese nelle università bulgare;
- organizzare una riunione di lavoro con i responsabili del Centro nazionale di informazione e documentazione, che sono responsabili della procedura di riconoscimento dei diplomi.
Questo incontro è stato un'occasione preziosa per riunire gli attori coinvolti nel settore universitario francofono del Paese. Le discussioni hanno contribuito a identificare le priorità comuni e a definire azioni concrete per continuare lo sviluppo di questi programmi, che sono essenziali per la sopravvivenza a lungo termine della comunità scientifica francofona in Bulgaria.
Fonte: www.auf.org/