Francia/ Rinnovato il partenariato tra la città di Orvault e Cabanes à doudous

Lunedì 29 aprile 2024 è stato rinnovato per altri tre anni l'accordo di partenariato tra la città di Orvault e l'associazione Cabanes à doudous. L'accordo prevede che l'asilo nido dell'associazione riceva consulenza e sostegno finanziario.

L'associazione Cabanes à doudous gestisce due strutture per l'infanzia a Orvault, Croquignoles e Comme 3 pommes, che insieme offrono quarantanove posti nell'assistenza collettiva all'infanzia. In totale, Orvault offre circa 200 posti di assistenza collettiva all'infanzia.

Consulenza e sostegno da parte della Città

Il 29 aprile 2024, la Città ha rinnovato l'accordo di partenariato con l'associazione per altri tre anni. Questo partenariato assume diverse forme. Il progetto dell'associazione è in linea con gli orientamenti e i valori del progetto educativo e civico della Città: nel rispetto dell'autonomia dell'associazione, fornisce consulenza e sostegno ai direttori nel loro lavoro quotidiano.

I direttori sono invitati a partecipare agli incontri periodici organizzati con i responsabili delle strutture comunali e alla giornata annuale di formazione pedagogica organizzata dall'Assessorato alla prima infanzia. Un'analisi della situazione nel 2023, condotta in collaborazione con il Caf, ha evidenziato la necessità di aumentare il sostegno finanziario della Città per garantire il futuro a lungo termine dell'associazione.

Garantire il futuro dell'associazione

Nella riunione dell'8 aprile, il Consiglio comunale ha quindi deciso di aumentare gradualmente il tasso di sovvenzione oraria per un periodo di tre anni. Nonostante le ristrettezze finanziarie, abbiamo voluto impegnarci a fondo a favore di Cabanes à doudous per garantire la continuità di questo modello di asilo nido comunitario, a complemento dei nostri centri comunali di assistenza multipla. Le famiglie di Orvalt beneficiano di un'assistenza collettiva all'infanzia di alta qualità nel nostro territorio, in linea con gli orientamenti e i valori definiti nel nostro "progetto cittadino ed educativo".Yann Guillon, delegato all'infanzia e all'istruzione.

Il modello associativo offre alle famiglie associate l'opportunità di svolgere un ruolo attivo nella vita dell'asilo nido e di essere pienamente coinvolte nel progetto di assistenza all'infanzia del proprio figlio. Come datori di lavoro e gestori della struttura, i genitori guidano collettivamente il progetto di assistenza all'infanzia. Ogni genitore può contribuire con le proprie competenze su base volontaria, ad esempio aiutando a decorare l'asilo o a curare il giardino. Questa dinamica collettiva contribuisce anche a rafforzare i legami sociali tra i genitori.

Fonte: www.ouest-france.fr/