Francia/ Rifiuti domestici: cambia il sistema di raccolta per 15 comuni della regione Lauragais-Audois
In 15 comuni dell'intercomunalità Castelnaudary Lauragais audois cambieranno le modalità di raccolta dei rifiuti domestici. Vi raccontiamo cosa cambierà per gli utenti.
All'interno della comunità di comuni Castelnaudary Lauragais audois, il metodo di raccolta dei rifiuti domestici sta cambiando in una parte del territorio: quella dell'ex intercomunalità Hers et Ganguise. Questa decisione è stata votata nella riunione di giovedì 15 febbraio 2024.
I 15 comuni interessati - Belflou, Cumiès, Fajac-la-Relenque, Gourvieille, La Louvière-Lauragais, Marquein, Mayreville, Mézerville, Molleville, Montauriol, Payra-sur-l'Hers, Peyrefitte-sur-l'Hers, Saint-Michel-de-Lanès, Sainte-Camelle e Salles-sur-l'Hers - abbandoneranno il loro sistema di enti locali per aderire allo Smictom de l'Ouest audois.
Cambiare il camion o abbandonare il sistema
La decisione non è stata presa a caso, come ha spiegato Serge Ourliac, decimo vicepresidente dell'ente locale, ai membri eletti del consiglio comunale: "Il cassone utilizzato per la raccolta sta per finire la sua vita. Quando abbiamo valutato l'investimento necessario per sostituirlo, ci siamo chiesti se continuare a gestirlo da soli o trasferire la responsabilità della raccolta allo Smictom".
Dopo due riunioni, i sindaci interessati hanno optato all'unanimità per la seconda soluzione.
La responsabilità della raccolta dei rifiuti in questi comuni sarà quindi trasferita a Smictom a partire dal1° maggio. "Avverrà rapidamente, mentre ci occupiamo delle formalità amministrative", assicura Serge Ourliac.
Nessun cambiamento per gli utenti...
Cosa cambierà per gli utenti della zona? Niente, dice Philippe Greffier, presidente della Communauté de Communes, intervistato dalla Voix du Midi Lauragais. "I giorni di raccolta saranno gli stessi. Il personale e gli orari di apertura del centro di raccolta dei rifiuti di Salles-sur-l'Hers saranno gli stessi".
... che evita un aumento delle tasse
Tuttavia, questa nuova organizzazione non è priva di conseguenze, secondo il rappresentante eletto. Evita un aumento della tassa di raccolta dei rifiuti domestici (taxe d'enlèvement des ordures ménagères - Teom) per i residenti dei comuni interessati: "Li stiamo proteggendo dall'alto costo del cambio di camion", dice Philippe Greffier.
Un acquisto che sarebbe stato indispensabile se il sistema di servizio pubblico fosse stato mantenuto, continua il sindaco: "Il camion è stanco e il costo della manutenzione fa sì che la raccolta costi di più ogni anno. Abbiamo dovuto pensare di cambiarlo". Un investimento importante che avrebbe pesato sul costo della raccolta...".
Philippe Greffier sottolinea che la decisione finale di abbandonare o meno il sistema pubblico a favore dello Smictom è stata lasciata ai sindaci della zona. "Volevo che fossero loro a decidere... In considerazione delle implicazioni finanziarie, hanno convenuto che era meglio così".
Fonte: actu.fr/occitanie/
