Costa d'Avorio/ La firma dei COP: una rivoluzione nella governance del sistema educativo nazionale
Il Ministero dell'Educazione Nazionale e dell'Alfabetizzazione (MENA) ha compiuto un passo decisivo verso l'attuazione delle raccomandazioni del Forum Nazionale dell'Educazione e dell'Alfabetizzazione (EGENA), con la firma dei Contratti di Obiettivi e Prestazioni (COP) lunedì 1° settembre 2025.
I COP sono stati firmati dai Direttori regionali dell'Educazione nazionale e dell'Alfabetizzazione (DRENA), dagli Ispettori dell'Educazione prescolare e primaria (IEPP) e dai direttori delle scuole statali presso il Lycée classique di Abidjan-Cocody.
Dopo una prima fase nel settembre 2024 tra il ministro responsabile, Pr Mariatou Koné, e i 41 DRENA, questa seconda fase segna l'estensione del COP alle strutture decentrate.
L'obiettivo è quello di responsabilizzare maggiormente gli attori del sistema educativo, rafforzare la responsabilità e stabilire una cultura della performance nella gestione delle strutture scolastiche.
"Il COP fa parte della dinamica di gestione basata sui risultati. D'ora in poi, solo chi raggiungerà gli obiettivi prefissati potrà mantenere il proprio posto", ha dichiarato il Ministro Koné, sottolineando che questo sistema enfatizza i valori di "competenza, probità, esemplarità e rigore".
Oltre alla contrattualizzazione, il MENA intende rompere con i comportamenti parassitari e paradossali che, secondo le conclusioni dell'EGENA, hanno a lungo minato le scuole ivoriane. Violenza, imbrogli, scioperi intempestivi e pratiche fraudolente sono stati individuati.
"Tutti coloro che si sono resi colpevoli di non aver rispettato le istruzioni impartite, indipendentemente dal loro livello di responsabilità, saranno soggetti a sanzioni amministrative e legali. Alcuni sono già stati puniti e non saranno al loro posto quando inizierà il nuovo anno scolastico", ha avvertito.
Nello stesso spirito, il tema per l'anno scolastico 2025-2026 "Un'istruzione di qualità, leva per una trasformazione sostenibile in Côd'Avorio", presentato in questa occasione, pone l'accento sulla qualità e sulla trasformazione strutturale.
Per Pr Koné, questa scelta riflette la volontà di fare della scuola un motore di sviluppo economico e sociale, rendendo le riforme a lungo termine e rafforzando la coesione attorno ai valori dell'unità, della disciplina e del duro lavoro.
L'inizio dell'anno scolastico 2025-2026, all'insegna dell'eccellenza e della responsabilità condivisa, arriva a poche settimane dalle elezioni presidenziali dell'ottobre 2025.
Il Ministro ha colto l'occasione per invitare la comunità educativa a proteggere le scuole da qualsiasi strumentalizzazione politica.
"Possiamo avere le nostre convinzioni politiche, ma la scuola non ha colori politici", ha insistito.
Attraverso l'attuazione dei COP, la regione MENA si sta posizionando come modello di governance pubblica e di decentramento di successo, allineando la gestione dell'istruzione ai moderni standard di performance e trasparenza.
Fonte: www.aip.ci/