Congo/ Salute sessuale degli adolescenti: verso l'armonizzazione dei servizi essenziali in Congo

Pubblicato il 11/08/2025 | La rédaction

Congo

Dal 5 al 6 agosto, l'ufficio dell'OMS in Congo ha ospitato un workshop per armonizzare il pacchetto di servizi di salute sessuale e riproduttiva per gli adolescenti e i giovani. Organizzato dal Programma nazionale per il controllo dell'AIDS (PNLS), con il sostegno dell'UNICEF, dell'OMS e di altri partner tecnici e finanziari, l'evento ha riunito istituzioni, esperti e giovani leader per costruire una risposta più coerente ed efficace.

L'obiettivo del workshop di due giorni è stato quello di unificare i principali interventi di salute sessuale e riproduttiva per i giovani. Di fronte alla disinformazione, alla stigmatizzazione, a un ambiente ostile e alle disuguaglianze di accesso, i partecipanti hanno proposto un quadro armonizzato di servizi adatti alle esigenze dei giovani tra i 10 e i 24 anni.

Le istituzioni presenti, tra cui l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (Unicef), l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) e il Fondo delle Nazioni Unite per l'Infanzia (UNICEF), hanno proposto un quadro di servizi armonizzato e adeguato alle esigenze dei giovani di queste fasce di età.L'Unesco, il Fondo delle Nazioni Unite per la Popolazione, l'Associazione congolese per il benessere della famiglia, il Ministero della Salute, il Parlamento dei bambini, ecc. hanno contribuito attivamente alle discussioni. Al termine delle discussioni, sono state formulate tre raccomandazioni principali:elaborare schede d'azione tematiche, basate sui servizi disponibili; formare gli attori coinvolti, in particolare nelle scuole e nella comunità; infine, rafforzare il sistema di rendicontazione, per valutare il reale impatto delle azioni intraprese.

I giovani sono stati invitati a continuare ad appropriarsi delle raccomandazioni attraverso piattaforme digitali, campagne di sensibilizzazione e scambi con i responsabili delle decisioni. Per la dott.ssa Michelle Mountou, direttrice della Salute riproduttiva, in rappresentanza della Direzione generale della Popolazione, questo workshop segna l'inizio di un processo lungo ma necessario, poiché consente ai partecipanti di fare il punto sui risultati del loro lavoro.Per la dott.ssa Michelle Mountou, direttrice della Salute riproduttiva, in rappresentanza della Direzione generale della Popolazione, questo workshop segna l'inizio di un processo lungo ma necessario, in quanto consente ai partecipanti di partire con strumenti arricchiti, raccomandazioni concrete e soprattutto un rinnovato impegno per l'integrazione e l'attuazione del pacchetto di servizi armonizzati nelle nostre politiche e programmi nazionali. " Il vero lavoro inizia ora, sul campo. Dobbiamo misurare l'impatto, adattare gli approcci e, soprattutto, mantenere i giovani al centro delle nostre azioni ", ha dichiarato nel suo intervento conclusivo del workshop di due giorni.

Le raccomandazioni formulate in questo incontro saranno utilizzate per informare le politiche nazionali e regionali e soprattutto per cambiare le pratiche sul campo. Frédérique Baboutila, 18 anni, presidente del Parlamento dei bambini del Congo, che ha partecipato al workshop, si è detta entusiasta dell'iniziativa. " Questo workshop mi ha dato una solida base su cui costruire. Intendiamo intensificare le nostre campagne di sensibilizzazione sulle IST e sull'HIV nelle scuole, con messaggi chiari e mirati ", ha dichiarato.

Strumenti digitali per l'educazione sessuale e la salute dei giovani

Al termine dei due giorni di discussioni, durante il workshop sono state presentate alcune importanti piattaforme. La prima, Hello Ado, è un'applicazione mobile rivolta agli adolescenti tra i 10 e i 24 anni, che fornisce informazioni affidabili su HIV, IST, salute mentale, relazioni e pianificazione familiare. Attiva in 33 Paesi, consente anche di geolocalizzare i centri sanitari.

Tic Tac Ados, sostenuta dall'Unesco, è una piattaforma che offre un'educazione sessuale completa attraverso contenuti didattici online. E U-Report, presente in Congo dal 2017, è una piattaforma interattiva dell'Unicef che raccoglie le opinioni dei giovani attraverso sondaggi anonimi e gratuiti.

Tutte queste iniziative e collettivi sanitari mirano a responsabilizzare i giovani di fronte alle sfide della salute, dando loro accesso a informazioni affidabili e riservate, adatte alla loro età.


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