Belgio/Combattere la droga: la città di Huy punta sulla cura piuttosto che sulla punizione
A Huy, il Dipartimento di Giustizia offre ai tossicodipendenti un accordo: trattamento anziché punizione. Questo programma consentirà ai piccoli consumatori di evitare di andare in tribunale. In cambio, dovranno impegnarsi a seguire un percorso terapeutico rigorosamente supervisionato dal dipartimento di prevenzione della città. Si tratta di un programma mirato, rivolto a persone che sono tossicodipendenti ma che vogliono uscire dai guai.
A Huy si sta introducendo un nuovo approccio per combattere la tossicodipendenza. Un programma che permette di evitare il carcere. " Si basa su un impegno assunto dall'ufficio del pubblico ministero e dall'autore del reato, che accetta di partecipare a un programma di trattamento piuttosto che essere rinviato al giudice", spiega Rosalie Heinen, rappresentante dell'ufficio del pubblico ministero. "Tuttavia, bisogna essere consapevoli che se questo contratto fallisce a un certo punto, la persona sarà rinviata al giudice.
Questa procedura non è quindi rivolta ai grandi trafficanti ma, come sottolinea il sindaco di Hut Christophe Collignon, ai piccoli consumatori che possono ancora riprendersi: "È rivolta aipiccoli consumatori che probabilmente hanno ancora una vita sociale, in modo che possano cogliere questa opportunità piuttosto che andare in tribunale e passare un po' di tempo in prigione. Stiamo cercando di sensibilizzarli. E i vari servizi che ci lavorano stanno ottenendo risultati".
Questo tipo di contratto di fiducia esiste già a Liegi, con un successo incoraggiante: il 70% degli imputati rispetta gli impegni presi.
Fonte: www.rtbf.be/