Belgio/Charleroi, miele 100% locale direttamente da una casa di riposo
Acquistare il miele prodotto in una casa di riposo: è possibile alla residenza "Les Bruyères" di Jamioulx! Uno dei residenti, apicoltore amatoriale da oltre 60 anni, ha creato l'apiario Les Bruyères e organizza una raccolta di miele con gli altri residenti diverse volte all'anno. Il personale e i residenti sono entusiasti di questa opportunità di condividere il loro miele e sono ansiosi di assaggiarlo.
Da quattro anni, nel cuore del parco della Résidence des Bruyères, due arnie producono un miele 100% locale : "Miele di tutti i fiori. È sempre liquido, non cristallizza, ma è completamente naturale". L'uomo dietro a questo progetto è Charles Sottiaux, che presto compirà 88 anni, apicoltore per hobby da 61 anni, che si occupa quotidianamente degli alveari "è un lavoro a lungo termine, anche in inverno. Ogni giorno vengo all'apiario per controllare che tutto sia in ordine. Le attrezzature devono essere pulite, le arnie devono essere dipinte, verniciate, ecc."
È un lavoro quotidiano che condivide con gli altri residenti e per Laurence Lambert, coordinatrice dell'assistenza, è un contributo diretto alla vita della casa di riposo : "Ha trasformato la sua passione per l'apicoltura in un'attività formativa che interessa gli altri residenti. Fa la raccolta direttamente con i residenti, dove può far assaggiare il suo miele, mostrare loro come si fa e parlare delle sue api".È un momento di condivisione che viene unanimemente apprezzato dai residenti: "È molto piacevole da assaggiare. Fa molto, molto bene alla salute", "c'è una differenza quando lo assaggi, è molto più buono", "puoi riconoscere il sapore dei fiori. È una vera scoperta", e la buona notizia per loro è che presto si terrà una nuova sessione di degustazione in concomitanza con il terzo raccolto dell'anno.
Per Charles Sottiaux, tutto è iniziato quattro anni fa con una proposta del direttore : "Mi ha detto: puoi mettere delle arnie nel parco? Ero felicissimo perché avevo sempre avuto delle api e non ne avevo più perché stavo andando in una casa di riposo, così abbiamo comprato cinque arnie e tutta la piccola attrezzatura che le accompagna". Ogni anno, i raccolti danno vita ad attività con i residenti : "Mi costringo a estrarre le api davanti ad alcuni dei residenti, quelli che sono disposti a venire, e spieghiamo loro tutto il sistema. Ne ricavo molto. Spero di farlo fino all'ultimo respiro".
I vasetti sono disponibili per l'acquisto (9 euro l'uno) presso la reception della casa di riposo di Bruyères.
Fonte: www.rtbf.be/