Vietnam/ L'intelligenza artificiale in prima linea nella guerra contro gli agenti patogeni

Pubblicato il 31/05/2025 | La rédaction

Vietnam

L'umanità è in costante lotta contro i microrganismi, i cui agenti patogeni si evolvono continuamente in risposta alle pressioni ambientali. Di fronte a queste minacce, l'intelligenza artificiale sta emergendo come un prezioso alleato, in grado di intervenire in ogni fase di una pandemia.

Il 29 maggio, l'Ospedale per le malattie tropicali di Ho Chi Minh City e l'Unità di ricerca clinica dell'Università di Oxford (OUCRU) hanno organizzato una conferenza scientifica sull'applicazione dell'intelligenza artificiale (AI) e dei megadati nella pratica clinica delle malattie infettive. una conferenza scientifica sull'applicazione dell'intelligenza artificiale (AI) e dei megadati nella pratica clinica delle malattie infettive.

Il dottor Nguyên Thanh Dung, direttore dell'Ospedale per le malattie tropicali, ha sottolineato che le malattie infettive rappresentano ancora una sfida importante per la salute pubblica, in particolare nei Paesi con un clima tropicale come il Vietnam.

Le epidemie storiche e gli sviluppi recenti, come la pandemia COVID-19 e le sue varianti come Omicron, illustrano la complessità e l'imprevedibilità degli agenti patogeni.

Secondo ildottor Dung, è essenziale cercare soluzioni per controllare e contenere le infezioni. L'intelligenza artificiale e i megadati non sono più concetti astratti, ma sono diventati strumenti potenti con infinite possibilità nel settore sanitario.

"L'Ospedale per le Malattie Tropicali e l'OUCRU si sforzano sempre di applicare tecnologie all'avanguardia alla pratica medica e alla ricerca scientifica. Riteniamo che la combinazione di una profonda esperienza clinica e di una potenza tecnologica permetta di compiere passi decisivi nella lotta contro le malattie infettive", ha dichiarato.

Nel suo discorso intitolato "L'innovazione medica e la sfida infinita delle malattie infettive", ildott. Nguyên Van Vinh Nguyên Van Vinh Châu - vicedirettore del Dipartimento della Salute di Ho Chi Minh City e presidente dell'Associazione per le Malattie Infettive della città - ha spiegato che che gli agenti patogeni si evolvono (attraverso mutazioni) per adattarsi a molteplici pressioni, siano esse provenienti dal sistema immunitario dell'ospite, dagli antibiotici o dall'ambiente.

L'umanità si trova quindi ad affrontare costantemente l'emergere o il riemergere di agenti patogeni o la loro resistenza agli antibiotici esistenti. Il risultato è una guerra senza fine tra l'uomo e il mondo microbico.

Per affrontare questa sfida continua, ildottor Vinh Châu sostiene un approccio globale e sistemico alle malattie infettive.

A suo avviso, è anche essenziale condurre ricerche scientifiche e analizzare le epidemie passate per imparare da esse e rispondere in modo più efficace alle future epidemie di nuovi agenti o ceppi riemergenti.

Anche l'innovazione è un modo essenziale per attuare efficacemente questa strategia globale.

Secondo ildottor Vinh Châu, l'intelligenza artificiale offre grandi prospettive per la prevenzione e il controllo delle malattie infettive.

L'intelligenza artificiale può essere utilizzata in ogni fase: a monte di una pandemia, ai primi segnali, durante la diffusione, ma anche durante le epidemie stagionali. Può essere utilizzata per valutare i rischi, progettare politiche sanitarie e sviluppare vaccini.

"Iprogressi della moderna innovazione medica stanno consentendo un approccio sistemico alle malattie infettive. Le soluzioni che mirano al sistema immunitario per innescare una risposta protettiva - attraverso la ricerca e lo sviluppo di farmaci o vaccini di nuova generazione - costituiranno una risposta fondamentale alla convivenza con il mondo microbico", ha concluso.

Affidarsi all'intelligenza artificiale per anticipare le pandemie

Ildottor Nguyên Lê Duy Tùng, vicedirettore dell'Ospedale per le malattie tropicali, ha dichiarato che tra il 2018 e oggi l'ospedale ha condotto 22 progetti di ricerca applicando l'IA e i megadati. Tra questi, il lavoro sulla previsione dell'influenza e della febbre dengue, nonché il riconoscimento della scrittura nelle cartelle cliniche grazie all'apprendimento automatico.

L'IA e i megadati hanno permesso all'ospedale di rafforzare le proprie capacità di previsione e di allarme precoce di fronte alle malattie epidemiche.

Tuttavia, l'implementazione di queste tecnologie deve ancora affrontare una serie di sfide. Per superarle, l'ospedale sta intensificando la collaborazione con partner nazionali e internazionali, tra cui università e aziende tecnologiche.

Fonte: lecourrier.vn/


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