Diplomazia: Benin e Slovenia siglano un accordo storico
Il Ministro degli Affari Esteri, Olushegun Adjadi BAKARI, ha ricevuto il suo omologo sloveno, Tanja FAJON, lunedì 07 aprile 2025. L'incontro faceva parte della visita di lavoro del capo della diplomazia slovena in Benin. Al termine dei colloqui, i due Paesi hanno firmato un memorandum d'intesa sulle consultazioni politiche e diplomatiche.
Arrivata a Cotonou domenica, il Ministro degli Affari Esteri sloveno, Tanja FAJON, ha avuto un colloquio con il suo omologo beninese, Olushegun Adjadi BAKARI, lunedì 07 aprile 2025. Durante l'incontro, i due ministri hanno discusso lo stato delle relazioni tra i loro Paesi e le prospettive di rafforzamento. Per consolidare ulteriormente i loro legami, i due Paesi hanno firmato un memorandum d'intesa sulle consultazioni politiche e diplomatiche. Una prima tra Cotonou e Lubiana.
Attraverso il documento, Benin e Slovenia esprimono la volontà di rafforzare ulteriormente le relazioni bilaterali istituendo un meccanismo di consultazioni politiche. Le parti terranno consultazioni e discussioni regolari per esaminare lo sviluppo delle relazioni bilaterali tra i due Paesi e scambiare opinioni su questioni regionali e internazionali di interesse comune.
Al termine di un lungo incontro a cui hanno partecipato delegazioni di entrambe le parti, il Ministro degli Esteri sloveno ha espresso la sua soddisfazione per i progressi compiuti nelle relazioni bilaterali.nia ha espresso la sua soddisfazione per il riavvicinamento tra Benin e Slovenia e per lo sviluppo positivo delle loro relazioni. Tanja FAJON ha inoltre sottolineato l'importanza degli accordi firmati a Cotonou.
Benin: un partner strategico in Africa occidentale
Tanja FAJON è anche vice primo ministro dell'Unione europea. In questa veste, ha parlato del partenariato tra il Benin e l'UE. Secondo il vice capo della diplomazia europea, "il Benin è un partner strategico in Africa occidentale". Per questo motivo, Bruxelles intende rafforzare ulteriormente i legami con Cotonou in diversi settori, tra cui la sicurezza, e sostenere i suoi progressi verso lo sviluppo.
Infine, il vice primo ministro ha espresso il suo entusiasmo per la possibilità di rivedere il Benin al prossimo vertice UE-Africa.
Fonte: www.gouv.bj/