Belgio/Seneffe, una mostra per prevenire le inondazioni
Anche quest'anno torna la mostra Inondéa, dedicata alla prevenzione delle inondazioni e alla protezione degli habitat in Vallonia. Dopo una precedente edizione a Tournai nel 2023, si tiene ora a Seneffe ed è rivolta a tutti i tipi di pubblico interessato, compresi gli agricoltori e gli assessori locali.
Soluzioni innovative
Un gran numero di rappresentanti eletti era presente nei corridoi del salone: quelli dei comuni colpiti dal rischio di alluvioni volevano trovare soluzioni pratiche per proteggere le loro popolazioni. In particolare, incontreranno le aziende specializzate nella protezione della casa. Numerosi stand mostrano come proteggere la propria casa dall'innalzamento del livello dell'acqua. Sono esposti diversi tipi di barriere antialluvione, tra cui una novità: una barriera gonfiabile leggera e malleabile che può essere utilizzata con una pompa da bicicletta.Loïc De Raeve, funzionario tecnico dell'ufficio progettazione del comune di Gerpinnes, ha dato un'occhiata alle varie soluzioni esposte: "La tecnologia fa progressi! Per quanto riguarda le pompe e le dighe d'acqua, ci sono davvero prodotti che possono essere adattati a diversi tipi di situazioni e che sono facili da usare. È anche interessante poter scambiare idee con team di altre autorità locali: non ci si sente così soli e questo permette di immaginare soluzioni a cui non avevamo necessariamente pensato".
Ludwig Bert è un tecnico della manutenzione stradale a Ecaussinnes. Ciò che lo colpisce sono le innovazioni proposte per rendere il terreno più permeabile: "La maggior parte delle piazze del comune sono asfaltate. Qui presentiamo altri materiali, lastre e fascine che potrebbero aiutarci a ridurre al minimo le colate di fango. Sono particolarmente interessato ai materiali riciclati, che richiedono poca manutenzione", spiega.
Lotta alle inondazioni: una priorità dopo l'alluvione del 2021
La mostra è organizzata dal comune di Seneffe, in collaborazione con SPW Agriculture e i 14 contratti fluviali della Vallonia. Gaëlle Denhaerynck è responsabile delle inondazioni per il contratto fluviale della Sambre: "Abbiamo prodotto mappe interattive in 3D per comprendere e modellare i rischi di inondazione. Stiamo proponendo possibili soluzioni e misure da adottare per evitare che l'acqua salga troppo. Possiamo verificare l'effetto della costruzione di una diga, ad esempio. Questo esercizio di simulazione è un modo molto interessante per mostrare dove scorre l'acqua. Per quanto riguarda le vie di deflusso, stiamo lavorando con gli agricoltori sulla rivegetazione e sulla pianificazione dell'uso del suolo", spiega l'autrice.
La lotta alle inondazioni è diventata una priorità in Belgio dopo le alluvioni del 2021:"questo episodio ha avuto un effetto profondo sulla coscienza delle persone. I contratti di fiume sono mediatori che riuniscono i vari attori per considerare soluzioni globali con applicazioni locali", spiega Augustin de Longueville, responsabile del progetto alluvioni per il Contratto di fiume Senne.
Fonte: www.rtbf.be/