Belgio/Per una settimana le donne diventano la norma all'UCLouvain

Pubblicato il 05/03/2025 | La rédaction

Belgio

Per celebrare la Giornata internazionale dei diritti della donna, questa settimana l'UCLouvain ha deciso di utilizzare il femminile generico nelle sue comunicazioni e nel maggior numero possibile di corsi.

Da lunedì fino alla fine della settimana, il femminile diventerà la norma. D'ora in poi parleremo di studentesse universitarie anziché di studenti maschi e di professoresse anziché di professori maschi. Invece del maschile, il femminile viene scelto per rappresentare un intero gruppo. L'esperimento mira a incoraggiare "unariflessione collettiva sulle norme linguistiche e sul loro impatto sul senso di appartenenza e sulle rappresentazioni collettive", spiega l'UCLouvain.

Alcuni campi di studio sono ancora troppo maschili

Numerosi studi hanno dimostrato che l'uso di un genere maschile generico porta le persone a pensare in termini maschili: quando si nominano ingegneri o informatici, il cervello immagina uomini. "Se citiamo regolarmente il nome di donne ingegnere quando ci riferiamo a questa professione, avremo un impatto positivo sulla femminilizzazione di questocampo di studi".femminilizzazione di questo campo di studi", sottolinea la specialista di scrittura inclusiva Anne-Catherine Simon. Alcuni campi sono ancora dominati dagli uomini. Tuttavia,"quando i nomi dei lavori sono formulati in entrambi i generi ('diventare codificatore'), le giovani donne si sentono più motivate o competenti ad intraprendere queste professioni", afferma la linguista dell'UCLouvain. Si tratta anche di "comunicare in modo inclusivo quando ci si rivolge a gruppi composti da donne e uomini o da persone che si identificano come non binarie", continua l'università. La sfida è scrivere testi che siano leggibili e fluidi, ma anche inclusivi e che non rendano nessuno invisibile.

"Per qualche giorno, l'UCLouvain vuole incoraggiare tutti a 'decentrarsi' e a sperimentare in prima persona l'effetto dell'uso di un genere come 'neutro' per riferirsi a persone che non sono binarie.neutro' per riferirsi a persone dell'altro sesso", riassume Sébastien Van Drooghenbroeck, prorettore per l'equità, la diversità e l'inclusione.

Fonte: www.rtbf.be/


Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo...

Lascia un commento

Il tuo commento verrà pubblicato dopo la convalida.