Algeria/ Persone con bisogni speciali: incontro ad Algeri in occasione della Giornata mondiale del Braille

Pubblicato il 07/01/2025 | La rédaction

Algeria

Sabato scorso si è tenuto ad Algeri un incontro sulle tecniche Braille per gli ipovedenti, in occasione della Giornata mondiale del Braille che si celebra il 4 gennaio di ogni anno.

Il Ministro della Solidarietà Nazionale, della Famiglia e della Condizione Femminile, Soraya Mouloudji, ha dichiarato in un discorso letto a suo nome dal Capo di Gabinetto del Ministero, Boubakeur Seddik Bouzidi, che "il settore adotta una politica globale e partecipativa volta a preservare e promuovere i diritti delle persone con bisogni speciali, in particolare il loro diritto all'educazione e all'insegnamento speciali".il settore adotta una politica globale e partecipativa volta a preservare e promuovere i diritti delle persone con bisogni speciali, in particolare il loro diritto all'educazione e all'insegnamento speciali".

Il settore "continua a impegnarsi per garantire il diritto all'istruzione dei disabili visivi", ha dichiarato il Ministro, sottolineando che "sono stati messi in atto meccanismi adeguati alla loro situazione, in particolare disposizioni per l'istruzione speciale".Queste includono disposizioni legali e supporto didattico specializzato, oltre a tecnologie assistive che consistono in ausili e attrezzature specializzate".

Il Ministro ha poi aggiunto che il settore supervisiona una rete istituzionale per l'educazione e l'insegnamento speciale, che comprende "239 scuole speciali e 19 annessi, che accolgono più di 36.000 bambini con esigenze speciali, tra cui 24 scuole per bambini ipovedenti. Queste strutture forniscono anche supporto psicologico ed educativo", ha aggiunto Mouloudji.

Ha sottolineato il ruolo delle scuole specializzate nell'"adattare i programmi educativi e didattici in linea con i metodi e le risorse didattiche e alle esigenze dei bambini con bisogni speciali".in linea con i metodi e le risorse didattiche e in base alle esigenze specifiche dei diversi livelli di istruzione, mobilitando quasi 15.000 supervisori didattici ed educativi multidisciplinari.000 supervisori didattici ed educativi multidisciplinari".

Ha anche parlato della particolare attenzione prestata dal settore della solidarietà nazionale all'aumento dell'uso di tecnologie assistive nelle scuole speciali, come i libri di testo in Braille per gli alunni con difficoltà di apprendimento.Ha sottolineato il ruolo delle associazioni e il loro contributo alla cura educativa dei bambini con bisogni speciali, in particolare attraverso l'apertura di centri specializzati in questo campo.

Da parte sua, Radia Bernaoui, Direttore dell'Istituto Nazionale di Ricerca Educativa (INRE), ha dichiarato che l'Istituto sta lavorando per intensificare gli sforzi e sviluppare studi volti a migliorare i metodi di insegnamento per gli ipovedenti.Nella biblioteca multimediale dell'Istituto è stato riservato uno spazio per i disabili visivi, con una sezione speciale di documenti in Braille.

Da parte sua, Mohamed Lahouali, presidente dell'Organizzazione nazionale dei ciechi algerini (ONAA), ha lodato gli sforzi compiuti dallo Stato per fornire assistenza alle persone con esigenze speciali, in particolare attraverso la creazione di una sezione speciale in Braille nella biblioteca multimediale dell'Istituto.Ha elogiato gli sforzi dello Stato per prendersi cura delle persone con esigenze speciali, in particolare attraverso le risorse messe a disposizione nel campo dell'istruzione e dell'insegnamento, comprese le persone ipovedenti.

All'incontro hanno partecipato i responsabili degli enti nazionali e i rappresentanti di settori e associazioni attivi in questo campo.

Fonte: www.aps.dz/


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