Benin - Zogbodomey/ Inaugurati e messi in funzione cinque pozzi trivellati dotati di pompe a propulsione umana.
Acqua potabile nei villaggi di Zoungoundo a Massi, Agbogbohonou ad Avlamè, Tanwé centro e Gbahoué a Tanwé-Hessou e Oungbèhoundo nel distretto di Zoukou. Finanziati dall'Ambasciata giapponese in Benin, con il sostegno dell'ONG Groupe de Solidarité pour un Développement Universel (OGSDU), per un costo di circa cinquanta milioni (50.000.000) di franchi CFA, i pozzi sono stati messi in funzione mercoledì 16 ottobre 2024.
Il sindaco David Zinsou Towèdjè vuole rifornire migliaia di famiglie e prevenire le malattie trasmesse dall'acqua. Per il sindaco, il comune di Zogbodomey dispone di acqua sufficiente nel sottosuolo, ma portare in superficie questo prezioso liquido è stato spesso difficile a causa delle risorse limitate del comune. David Zinsou Towèdjè, orgoglioso di questo risultato a beneficio della popolazione di Zogbodomey, ha promesso al rappresentante dell'Ambasciatore giapponese in Benin che assicurerà una regolare manutenzione delle opere.
In conclusione, il sindaco David Zinsou Towèdjè ha sottolineato che il completamento e la messa in funzione di queste opere testimoniano la vitalità delle relazioni tra Benin e Giappone. L'incaricato d'affari dell'Ambasciata giapponese in Benin, Ichijo MITONOBOU, e il presidente dell'OGSDU, Léopold AGBOLA ADJE, hanno elogiato la volontà delle autorità locali di contribuire al successo di questo progetto.
Fonte: lemondelocal.com