RDC: lanciato nel Kasai il progetto di apprendimento ed emancipazione delle ragazze (PAAF)

Offrire borse di studio alle ragazze, assumere nuove insegnanti donne e migliorare le condizioni e la qualità dell'istruzione secondaria sono tra gli obiettivi del progetto PAAF, lanciato lunedì 2 settembre. Nella città di Tshikapa, nel Kasai, il Ministro dell'Istruzione ha presieduto il workshop di lancio insieme ai funzionari della Banca Mondiale e al vicegovernatore della provincia.

"Questo workshop permetterà alle parti interessate di avere lo stesso livello di informazione sul progetto, di conoscere i loro ruoli e le loro responsabilità nella sua attuazione e di appropriarsene", spiega Thierry Betu, vice coordinatore del PAAF.

Albert G. Zeufack, direttore delle operazioni della Banca Mondiale, in visita a Tshikapa per la prima volta, ha sottolineato che il PAAF fa parte del partenariato strategico RDC-Banca Mondiale e mira ad avere un impatto diretto e reale sulla popolazione.

"La Banca Mondiale sta fornendo un finanziamento complessivo di 400 milioni di dollari per sostenere le riforme avviate dal Presidente della Repubblica sotto forma di istruzione primaria gratuita, che ora proseguirà anche a livello secondario. Il PAAF sosterrà quindi 3,7 milioni di bambini ammessi alle scuole primarie grazie all'istruzione gratuita, con particolare attenzione alle bambine. Ci congratuliamo con il governo congolese per il suo impegno, che si riflette nel miglioramento del bilancio per l'istruzione nazionale", ha rassicurato.

Zeufack osserva che è stato dimostrato che il tasso di transizione delle ragazze dall'istruzione primaria a quella secondaria rimane basso nella RDC, in particolare nel Kasai. "In termini di personale docente qualificato, solo il 16% degli insegnanti di scuola secondaria nella RDC sono donne. Inoltre, i casi di violenza sessuale nelle scuole contribuiscono all'abbandono scolastico. Il PAAF offre una serie di soluzioni, con circa 2.600 aule costruite o riabilitate, 5.000 insegnanti donne reclutate e 5.500 scuole che riceveranno materiale didattico", ha aggiunto.

Djo Ley Bokele, vicegovernatore della provincia, ha promesso che sarà istituito un programma di sensibilizzazione per consentire ai genitori di appropriarsi del progetto iscrivendo le proprie figlie.

"Il programma di borse di studio per le ragazze avrà un impatto reale perché la maggior parte delle ragazze provenienti da famiglie svantaggiate nel Kasai non vanno a scuola. Stiamo facendo opera di sensibilizzazione per incoraggiare i genitori ad aderire al progetto. Vorrei anche inviare un messaggio ai genitori: d'ora in poi non c'è motivo per cui non possiamo mandare le nostre figlie a scuola. Ora abbiamo un partner che ci sostiene attraverso le borse di studio, quindi cogliamo questa opportunità per garantire il futuro delle nostre figlie", ha dichiarato.

Raïssa Malu, Ministro di Stato per l'Educazione Nazionale e la Nuova Cittadinanza, ha ringraziato la banca per il suo sostegno al progetto. Ha incoraggiato tutte le parti interessate a partecipare per garantirne il successo, prima di sottolineare l'importanza del monitoraggio e della valutazione di ogni fase del progetto. Ha inoltre dichiarato che le azioni del PAAF sono aperte.

Il Kasai è una delle cinque province principali del PAAF, insieme al Kasai Centrale, al Kasai Orientale, all'Ituri e al Sud Kivu.

Fonte: actualite.cd/