Programma Congo/GMS e Africa: gli esperti di gestione delle risorse marine sviluppano le loro capacità
Il 10 luglio si è aperto a Brazzaville, sotto la guida del Segretario generale della Commissione internazionale per il bacino del Congo-Oubangui-Sangha (Cicos), un workshop regionale per lo sviluppo delle capacità degli esperti incaricati della gestione delle risorse marine e costiere.
Organizzato dal Cicos, l'obiettivo generale del workshop di tre giorni è quello di costruire la capacità degli esperti della regione di sviluppare prodotti e applicazioni utilizzando i dati di osservazione della Terra per la gestione delle risorse marine e costiere. In particolare, l'obiettivo è quello di sviluppare le loro capacità nei settori del monitoraggio e della previsione delle variabili oceanografiche; del monitoraggio e della protezione delle zone di pescamonitoraggio, mappatura e valutazione delle zone costiere per supportare la gestione delle zone costiere e porre rimedio alla vulnerabilità.
Come promemoria, nel febbraio 2022, il Cicos, in collaborazione con otto strutture africane, ovvero l'Osservatorio satellitare delle foreste dell'Africa centrale, la Commissione del bacino del lago Ciad, il Centro per la ricerca sull'acqua e i cambiamenti climatici, il Régie des voies fluviales, l'Institut géographique du Burundi, la Commission intergouvernementale des forêts Afrique centrale (Comifac), il Bureau national des études techniques et développement de la Côte d'Ivoire, l'Institut national de l'environnement de la Guinée équatoriale e l'Università di Kinshasa, ha firmato una sovvenzione per la realizzazione del progetto "Gestione delle foreste afroamericane". una sovvenzione per condurre il tema "Gestione dell'acqua e delle risorse naturali (Gernac)" per conto dei dieci Paesi della Comunità economica degli Stati dell'Africa centrale (ECCAS).
Il programma GMS & Africa, con la sua componente Gernac, è un importante vettore che contribuisce al raggiungimento dell'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 6 delle Nazioni Unite, dell'Agenda 63 e della Water Vision dell'Unione Africana.acqua 2025, la politica idrica dell'ECCAS, il Piano di convergenza Comifac al 2025 e la Visione condivisa Cicos al 2030.
In questo contesto, attraverso attività di fertilizzazione incrociata con l'Università del Ghana, il Cicos sta pianificando di costruire le capacità di esperti di sei Paesi costieri (Camerun, Repubblica Democratica del Congo, Congo, Gabon, Guinea, Mali, Niger e Senegal).Congo, Congo, Gabon, Guinea Equatoriale e São Tomé e Principe) nell'uso degli strumenti necessari a sviluppare prodotti e servizi operativi per la gestione delle risorse marine e costiere.
A seguito dei risultati ottenuti durante il primo anno della fase II del programma GMS & Africa, si è ritenuto importante riunire i soggetti coinvolti nell'attuazione del progetto (partner) e i beneficiari delle azioni del progetto, al fine non solo discambiare informazioni sui progressi compiuti nell'attuazione delle attività, ma soprattutto per familiarizzare con la metodologia di sviluppo dei geoservizi e comprendere il processo di diffusione e utilizzo da parte dei beneficiari finali.
Il segretario generale del Cicos, Marie-Thérèse Itongo, ha commentato il programma GMS & Africa, che mira ad aumentare la padronanza delle tecnologie coinvolte nel monitoraggio delle risorse naturali per lo sviluppo sostenibile: "La portata delle attività di questo progetto è chiara. Infatti, la padronanza degli strumenti necessari per produrre prodotti come le previsioni delle variabili oceanografiche, le mappe delle zone di pesca, ecc. contribuirà certamente allo sviluppo della blue economy dei Paesi che rappresentate e quindi della subregione dell'Africa centrale. In considerazione dell'esperienza accumulata da diversi anni dall'Università del Ghana nel campo della formazione sulla pesca e sulla gestione delle risorse marine, vorrei esprimere la mia gratitudine all'Università del Ghana. Considerata l'esperienza pluriennale dell'Università del Ghana nel campo della formazione alla pesca e alla gestione delle risorse marine e costiere, siamo rassicurati dalla qualità dei due istruttori assegnati a questo compito.
Fonte: www.adiac-congo.com