Niger/Apertura delle 10° Journées des Communes du Niger a Diffa: riflessioni sullo sviluppo economico locale nel contesto della ricostruzione della Repubblica
Le 10° Journées des Communes du Niger si sono aperte lunedì 26 febbraio 2024 nell'anfiteatro dell'Università di Diffa, sotto la presidenza del Segretario Generale del Ministero dell'Interno, della Pubblica Sicurezza e dell'Amministrazione Territoriale, SAMAILA Idi Dan Bouzou. Questi incontri dei comuni nigerini si svolgeranno dal 26 al 28 febbraio sul tema "Lo sviluppo economico locale nel contesto della ricostruzione della Repubblica".
Le Journées des communes du Niger, organizzate dal 2006 dall'Association des municipalités du Niger (AMN), sono un'occasione per le autorità locali del Niger di riunirsi nella stessa sala per discutere le sfide che i comuni devono affrontare, ma anche per promuovere la governance locale, costruire le proprie capacità e contribuire al proprio sviluppo economico locale.È anche un'occasione per promuovere la governance locale, costruire le proprie capacità e contribuire al proprio sviluppo economico locale.
Ad aprire i lavori, il Sig. Samaila Idi dan Bouzou, dopo essersi congratulato con le autorità regionali per l'eccellente organizzazione della conferenza e per l'accoglienza "eccezionale" che ha ricevuto, ha invitato Ha chiesto a tutti i sindaci del Niger presenti all'incontro di continuare a lavorare per le loro popolazioni e di sostenere le autorità nazionali per garantire il successo della transizione militare. Secondo lui, lo Stato si aspetta che queste autorità locali "contribuiscano efficacemente alla sovranità nazionale in ambito di sicurezza, sociale, finanziario ed economico", oltre a "rispettare la legge a tutti i livelli".
Quanto al governatore della regione, il generale Ibrahim Bagadoma, a nome di tutta la popolazione della regione di Diffa in generale e di quella della città di Diffa in particolare, ha espresso la sua gratitudine alle autorità locali per il loro "contributo effettivo alla sovranità nazionale in termini di sicurezza, sociali, finanziari ed economici".La città di Diffa, in particolare, ha dato il benvenuto a "tutti coloro che hanno viaggiato dalla capitale del Sol Levante". Ha inoltre reso "un sentito omaggio all'organizzazione ombrello dei comuni nigerini, che ha scelto di organizzare un incontro così importante nella nostra entità amministrativa nonostante le varie sfide che ha dovuto affrontare".
Per il generale Bagadoma, questo tipo di incontri offre ai Comuni "l'opportunità di consultarsi tra loro, di analizzare l'attuazione del decentramento in tutti i suoi aspetti e di definire nuovi orientamenti con gli esperti che vi accompagnano". La resilienza a cui siamo stati sottoposti", afferma, "ci obbliga a esplorare nuovi orizzonti.Vi esorto quindi a impegnarvi in queste discussioni sincere e produttive al fine di creare nuovi raggruppamenti che riuniscano le comunità dei Paesi dell'Alleanza degli Stati del Sahel (AES)".
Da parte sua, il presidente dell'Associazione dei Comuni del Niger, Abdou Ouhou Dodo, ha ringraziato tutti i sindaci giunti da Diffa e soprattutto il governatore della regione per il suo totale impegno nella riuscita di questi incontri.
La Giornata dei Comuni del Niger 2024, ha detto, è "un'occasione per proporre azioni di sviluppo che rispondano alle aspettative delle autorità del nostro Paese, nel quadro dello sviluppo economico locale". Ha inoltre sottolineato che le autorità locali hanno un "ruolo importante e fondamentale da svolgere a lungo termine per raggiungere gli obiettivi della ricostruzione del nostro Paese". Abdou Ouhou Dodo, presidente dell'AMN, ha dichiarato: "È quindi necessario coinvolgere le autorità locali nella progettazione e nell'attuazione dei programmi di ricostruzione".
In precedenza, il sindaco del comune urbano di Diffa, Madame Barmou Asmaou Kantz, ha dato il benvenuto a tutti e ha espresso la sua gioia per la scelta del suo comune di ospitare la 10ª edizione della Giornata dei Comuni del Niger. Era presente anche Mohamadou Abonbar, sindaco di Watagouna, centro di Assongo, venuto a rappresentare i comuni della repubblica sorella del Mali.
Fonte: www.msn.com/