Marocco/Taounate: oltre 1.000 beneficiari di una carovana medica multidisciplinare

Pubblicato il 25/12/2024 | La rédaction

Marocco

Più di 1.000 persone nel comune di Oudka, nella provincia di Taounate, hanno beneficiato dei servizi di una carovana medica multidisciplinare organizzata recentemente dall'Associazione marocchina per la lotta all'obesità, dall'Associazione "Al Amal" per la famiglia e il bambino di Fès e dall'Associazione "Chams" per l'educazione e lo sviluppo di Fès.

L'iniziativa, organizzata in collaborazione con le autorità provinciali e in partenariato con la delegazione provinciale del Ministero della Salute e della Protezione Sociale a Taounate, nonché con l'Associazione provinciale di sostegno ai pazienti affetti da insufficienza renale, è stata sostenuta dall'Assessorato regionale alla Salute e alla Protezione Sociale di Fès-Meknès.Association provinciale de soutien aux patients atteints d'insuffisance rénale, è stata sostenuta dal Dipartimento regionale della salute e della protezione sociale di Fès-Meknès.

I servizi forniti dalla carovana comprendevano consultazioni mediche specialistiche in ginecologia e ostetricia, medicina generale e oftalmologia.

In totale sono state effettuate 289 visite specialistiche, 174 visite di medicina generale, 254 analisi biologiche e 22 elettrocardiogrammi.

Inoltre, sono state effettuate 23 ecografie, 80 misurazioni della refrazione, 132 misurazioni della pressione sanguigna e 50 screening del cancro al seno.

La carovana fa parte di uno sforzo concertato per migliorare l'accesso ai servizi sanitari nelle aree montane e remote.

Secondo gli organizzatori, riflette lo spirito di cooperazione e solidarietà tra associazioni e istituzioni sanitarie locali.

L'iniziativa mira ad avvicinare i servizi medici alle popolazioni rurali, in particolare ai gruppi vulnerabili, e ad alleviare le loro sofferenze.

L'obiettivo è anche quello di contribuire a migliorare l'assistenza sanitaria nella regione, fornendo servizi medici gratuiti e di alta qualità ai residenti locali, soprattutto ai gruppi più vulnerabili (bambini, donne e anziani).

Fonte: www.mapexpress.ma/


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