Marocco/Provincia di Chichaoua, riprende l'attività agricola

Pubblicato il 10/09/2024 | La rédaction

Marocco

Adassil (provincia di Chichaoua) - Nella provincia di Chichaoua, l'attività agricola sta iniziando a tornare alla normalità, con segnali di ripresa che si stanno gradualmente concretizzando in diversi comuni, come Adassil, una delle zone più colpite dal terremoto dell'8 settembre 2023.

Immersa nelle montagne dell'Alto Atlante, a 112 km da Marrakech, Adassil comincia a ritrovare il dinamismo di un tempo grazie all'agricoltura, pilastro dell'attività economica della regione.

Coraggio, speranza e resilienza sono le parole d'ordine oggi tra gli abitanti dei douar di questa località montuosa che, di fronte all'entità delle perdite causate dalla catastrofe naturale, si sono rimboccati le maniche per rivitalizzare la loro terra e riportare la loro vita alla normalità.

Lhossein Agour, un allevatore locale, ha espresso la sua profonda gratitudine per le iniziative di sostegno agli agricoltori, in particolare per la distribuzione gratuita di bestiame e foraggio, che gli hanno permesso di ribaltare la sua situazione dopo le ingenti perdite subite.

"Le misure di sostegno hanno notevolmente rafforzato le speranze e la resistenza di tutti gli allevatori della regione", ha dichiarato al MAP.

Hamid Bendriss, un agricoltore del douar Majdid, è rimasto altrettanto colpito, avendo anch'egli beneficiato della distribuzione di orzo e sementi adattate alle nuove condizioni post-terremoto.

"Grazie a questo sostegno, saremo in grado di ripristinare le nostre colture e migliorare i nostri rendimenti, al fine di contribuire alla sicurezza alimentare nella nostra regione", ha detto, con un tono entusiasta e pieno di speranza.

Nel vicino douar di Tikekht, gli sforzi compiuti per riparare, ristrutturare e mettere sotto sequestro una seguia lunga 2.000 metri stanno già cominciando a dare i loro frutti, con grande gioia degli abitanti, che non nascondono il loro sollievo.

"Ora abbiamo un accesso regolare all'acqua per l'irrigazione. Questo ci ha permesso di salvare i nostri raccolti e di riprendere le nostre attività agricole con maggiore tranquillità", racconta con entusiasmo Abdelkabir Balhih, uno degli abitanti del douar.

Oltre a questi sforzi ad Adassil, iniziative simili sono state intraprese in altri comuni della provincia di Chichaoua, per ricostruire le infrastrutture essenziali alla ripresa delle attività agricole.

Hamid Aresmouk, direttore del gruppo di interesse economico "Abaynou Olive Chichaoua", ha espresso la sua profonda gratitudine per il sostegno ricevuto per la ristrutturazione della sede dell'organizzazione, situata nel comune rurale di Sidi Bouzid.

"La ristrutturazione delle strutture e delle attrezzature ha permesso di rilanciare le attività di trasformazione e commercializzazione delle olive, che sono vitali per l'economia locale", ha dichiarato.Ha espresso l'auspicio di una ripresa completa e duratura dell'olivicoltura, che rappresenta una vera e propria leva per la prosperità economica della provincia.

Nel frattempo, Tarik Touimi, delegato provinciale all'agricoltura, ha sottolineato l'importanza degli sforzi in corso per sostenere la ripresa agricola della provincia.

In una dichiarazione rilasciata al MAP, ha affermato che la riabilitazione delle infrastrutture, unita ai programmi di sostegno per gli agricoltori e gli allevatori, è una priorità per garantire una ripresa efficace e sostenibile.

Per Touimi, queste iniziative non mirano solo a ripristinare la capacità produttiva, ma anche a rafforzare la resilienza delle comunità agricole di fronte alle sfide future.

Fonte: www.mapexpress.ma/


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