Marocco/Apertura della prima scuola estiva "Aula Mediterrània" in Marocco

Pubblicato il 09/07/2025 | La rédaction

Marocco

La prima edizione della scuola estiva "Aula Mediterrània Marroc" si è aperta martedì presso l'Università Abdelmalek Essaâdi (EAU), con il tema "Capire il Mediterraneo in un'epoca di crisi". L'evento, organizzato dall'EAU in collaborazione con il Governo della Catalogna, l'Istituto Europeo del Mediterraneo (IEMed) e l'Ambasciata di Spagna a Rabat, è il frutto di una partnership tra l'Università e diverse istituzioni accademiche spagnole, con l'obiettivo di creare uno spazio euromediterraneo di scambio e dialogo, basato sui valori della tolleranza, dell'interculturalità e della ricerca critica.

La scuola estiva, che durerà fino all'11 luglio, si propone come una piattaforma accademica di riflessione, che riunisce ricercatori, studenti, esperti e specialisti marocchini e spagnoli per discutere di temi importanti come le migrazioni, le relazioni internazionali, la diversità culturale, le sfide ambientali, il discorso accademico e la diplomazia culturale.grandi temi, come le migrazioni, le relazioni internazionali, la diversità culturale, le sfide ambientali, il discorso accademico e la diplomazia culturale, che saranno affrontati con un approccio multidisciplinare e critico.

Gli organizzatori aspirano a fare di questo incontro un'occasione concreta di riflessione collettiva e di cooperazione intellettuale, con l'obiettivo di stabilire nuove tradizioni accademiche che riflettano lo spirito della collaborazione mediterranea.

In una dichiarazione al MAP, l'ambasciatore spagnolo a Rabat, Enrique Ojeda Vila, ha sottolineato il ruolo storico del Mediterraneo come spazio di incontro e dialogo.e come spazio di incontro e dialogo tra le sponde settentrionali e meridionali, accogliendo con favore l'iniziativa pionieristica degli Emirati Arabi Uniti, che ospitano questa piattaforma di riflessione.

"Nel Mediterraneo stiamo vivendo tempi difficili e complessi, talvolta segnati da rotture, che rafforzano il nostro desiderio di concentrarci sul dialogo e sulla riflessione collettiva tra le due sponde", ha osservato.

Da parte sua, Jaume Duch, consigliere catalano per l'Unione europea e le relazioni esterne, ha affermato che questa scuola estiva è un forum accademico per presentare i piani del governo catalano per la cooperazione internazionale nel bacino del Mediterraneo.

"I cambiamenti economici, politici e ambientali che interessano la nostra regione ci riguardano tutti", ha insistito, sottolineando la necessità di rafforzare la cooperazione tra i Paesi del Mediterraneo.

Il presidente degli Emirati Arabi Uniti, Bouchta El Moumni, ha dichiarato che questa scuola estiva, che offre l'opportunità di discutere le questioni relative al Mediterraneo, fa parte di un processo dinamico già in corso.Essa fa parte di un partenariato attivo tra l'Università e le sue controparti spagnole, legate da più di venti accordi di cooperazione, in particolare con le università andaluse.

Il programma universitario "Aula Mediterrània", che in catalano significa "Aula Mediterranea", viene organizzato per la prima volta sulla sponda meridionale del Mediterraneo.

Il programma, giunto alla sua undicesima edizione, riunisce 17 master universitari, tra cui il master "Marocco, Spagna e America Latina: comunicazione, gestione culturale e diplomazia" della Facoltà di Lettere e Filosofia di Martil, che si unisce al programma per la prima volta quest'anno.

Fonte: www.mapexpress.ma/


Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo...

Lascia un commento

Il tuo commento verrà pubblicato dopo la convalida.