Francia/Foix: un incontro tra autorità locali incentrato sui giovani
Per ricordare che l'emancipazione e lo sviluppo dei giovani sono una questione sociale e di coesione per le regioni. Martedì 5 marzo, presso il centro culturale Olivier Carol, l'agglomerato di Foix-Varilhes ha organizzato un incontro regionale delle Intercommunalités con Intercommunalités de France. Il tema della mattinata è stato "Politiche giovanili: coordinare attori e sistemi, lavorare con e per i giovani". Il valore aggiunto dell'intercomunalità.
"Occuparsidei giovani significa soprattutto occuparsi del proprio territorio. Si tratta dimostrare loro che un futuro è possibile, se lo vogliono, nella loro regione", introduce Kamel Chibli, vicepresidente del settore Istruzione, orientamento, gioventù e sport della Regione Occitania.
Per i rappresentanti degli agglomerati francesi che hanno partecipato, l'obiettivo della mattinata di discussione è stato quello di condividere le proprie esperienze e sensibilizzare i giovani sulle sfide che devono affrontare.
Nell'agglomerato di Foix-Varilhes, la politica giovanile è una questione trasversale", afferma Thomas Fromentin, presidente dell'agglomerato di Foix-Varilhes e vicepresidente di Intercommunalités de France. Si riflette in tutte le nostre politiche pubbliche. Non dobbiamo confinare le politiche per i giovani in un unico ambito!" Questo punto di vista è condiviso dal suo omologo dell'Aude, Régis Banquet, Presidente della Grande Carcassonne. Trasporti gratuiti, una maggioranza di asili nido pubblici, un obiettivo di 3.000 studenti nell'agglomerato entro il 2030..."Abbiamo fatto dei giovani la priorità del nostro mandato. L'attrattiva di una regione dipende dai suoi giovani, dalla prima infanzia fino al loro ingresso nel mondo del lavoro", afferma il consigliere di Aude. In Ariège, la creazione di un centro giovanile a Foix permette ai giovani di riunirsi e di vedere realizzati i loro progetti artistici o culturali, grazie all'investimento di una decina di dipendenti e dei rappresentanti delle associazioni del dipartimento. "Creiamo le condizioni per far decollare i progetti. Questo comporta anche il sostegno a progetti emergenti nei villaggi e la possibilità di sostenere le autorità locali quando vengono contattate dai giovani", continua Thomas Fromentin.
Come possiamo favorire i partenariati e creare sinergie tra gli attori sociali che lavorano con i giovani? Quale organizzazione intercomunale proporre per garantire la continuità del servizio? Come costruire politiche pubbliche con i giovani? Queste sono state alcune delle domande sollevate durante le tavole rotonde e i dibattiti del 5 marzo.
La mattinata si è conclusa con una visita guidata al Pôle Agglomération Adolescence Jeunesse Information Prévention (PAAJIP) di Foix, un polo di attività culturali, artistiche, civiche e sportive per i giovani del dipartimento.
Fonte: gazette-ariegeoise.fr