Belgio/250 trappole distribuite a Nivelles per combattere i calabroni asiatici

La lotta contro i calabroni asiatici è organizzata a livello locale. Negli ultimi anni, la presenza di questi insetti dannosi nelle nostre regioni è aumentata. "Soprattutto nelle aree urbane con molti spazi verdi", spiega Nicolas Polidoroff, apicoltore di Nivelles. Il calabrone dalle zampe gialle è un pericolo per le api, e quindi per la biodiversità, ma anche per l'uomo se viene punto.

Dopo essere stata messa al corrente del problema, in particolare dagli apicoltori locali, la città di Nivelles ha adottato due misure per cercare di eradicare il coleottero: il rimborso delle spese per la distruzione dei nidi nelle case private da parte di un professionista autorizzato e la distribuzione di trappole. 250 trappole sono state messe a disposizione dei residenti di Nivelles. Le trappole sono barattoli di vetro con coperchio forato, riempiti con una miscela dolce che attira molto i calabroni. "I barattoli possono essere utilizzati per catturare gli individui in primavera. Speriamo soprattutto nelle api regine, per evitare la diffusione di nidi secondari", spiega Maïlis Neuwels, consulente ambientale della città.

Ai proprietari di queste trappole si consiglia di sorvegliarle quotidianamente e, quando viene catturato un insetto, di metterlo in una cella frigorifera, prima per anestetizzarlo, in modo da liberarlo in tutta sicurezza, se si tratta di un'ape, ad esempio. Se invece si tratta di un calabrone asiatico, un periodo più lungo nel congelatore lo distruggerà definitivamente. "Combinate con la distruzione dei nidi più avanti nella stagione, queste trappole forniranno un controllo efficace", afferma Nicolas Polidoroff.

L'apicoltore, che è anche specializzato nella distruzione dei nidi, non sarebbe in grado di lavorare efficacemente senza segnalazioni. Queste possono essere fatte sui gruppi Facebook "Vespa Hunter". "Dietro questi gruppi ci sono apicoltori, appassionati che faranno da staffetta per far neutralizzare i nidi", spiega. Creato nell'autunno del 2023, il gruppo di Nivelles è uno dei più attivi e conta già diverse centinaia di partecipanti."Abbiamo identificato e distrutto 120 nidi in un periodo di tre mesi alla fine del 2023", afferma soddisfatto l'apicoltore.

Fonte: www.rtbf.be/